Comenius
Il programma Comenius è uno dei programmi settoriali che, insieme a Erasmus, Leonardo, Grundtvig, fa parte del programma d’azione comunitaria nel campo dell’apprendimento permanente, o Lifelong Learning Programme confluiti tutti in ERASMUS+
Il programma settoriale Comenius riguarda tutto l’arco dell’istruzione scolastica, dall’infanzia fino al termine degli studi secondari superiori.
Obiettivi
- Sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore
- Promuovere la cittadinanza europea attiva: fare in modo che i ragazzi comprendano le differenze culturali dei paese coinvolti nel progetto
- Mostrare agli studenti differenti stili di vita
- Migliorare le abilità comunicative in lingua straniera
- Utilizzare le nuove tecnologie per esplorare nuovi modi di comunicazione
- Migliorare la metodologia dell’insegnamento attraverso l’osservazione di lezioni nei diversi paesi
Il Progetto Comenius all’Istituto Leon Battista Alberti
Il Progetto è un “partenariato multilaterale”, cioè un progetto di cooperazione con scuole partner di altri Paesi Europei.
Il nostro Istituto ha partecipato al Progetto Comenius nel biennio 2013/2015.
Il titolo del progetto è "Energieverschwendung vermeiden – die Energiewende an unsere Schule und im alltaeglichen Leben durch Einsparung von Energie und Recyling" (Evitare lo spreco energetico – la svolta energetica nella nostra scuola e nella vita quotidiana attraverso il risparmio di energia e il riciclaggio).
Le scuole partecipanti sono state 4: oltre al nostro Istituto e alla scuola tedesca di Moers (capofila), anche la scuola francese di Vincennes e la scuola ungherese di Budapest. L'età degli studenti coinvolti dai 15 ai 17 anni.
Complessivamente hanno partecipato 14 studenti del nostro Istituto, i quali hanno avuto la possibilità di visitare 3 Paesi Europei, di entrare in contatto e stringere amicizie con coetanei tedeschi, francesi e ungheresi, di apprendere buone pratiche riguardanti il risparmio energetico e la salvaguardia ambientale tramite visite aziendali, incontri e seminari con esperti, scambi di esperienze tra i vari paesi partecipanti.
L’approccio didattico è stato informale, gli studenti hanno appreso vedendo, confrontando, creando, facendo. Hanno avuto la possibilità di migliorare le loro competenze linguistiche ma anche le loro conoscenze specifiche riguardanti il tema trattato.
Nel corso del progetto sono stati realizzati vari video di presentazione, sondaggi sulle abitudini a casa e a scuola, una brochure contenente le buone pratiche riguardanti il risparmio energetico, il riciclaggio, la salvaguardia dell’ambiente ed infine, il progetto di una scuola ideale, che rispecchia le indicazioni e le buone pratiche apprese nel corso dei due anni di lavoro.
Attraverso questa esperienza altamente formativa, i ragazzi hanno potuto conoscere usi e abitudini di coetanei stranieri, hanno imparato a superare barriere linguistiche e culturali e a sviluppare lo spirito di cittadinanza europea. Il progetto ci ha, inoltre, dato la possibilità di continuare la collaborazione tra le scuole partecipanti, in modo particolare con la scuola ungherese, con la quale è attualmente in corso uno scambio studentesco.